02 Feb Wedding Planner: 4 cose del mio lavoro che forse ancora non sai

Oggi ti parlo di me, e più in generale, del mio lavoro come Organizzatrice di Eventi
La mia categoria è arrivata alla ribalta ad inizio del 2000 con il famoso film “wedding planner” con una strepitosa Jennifer Lopez, dove viene mostrata questa figura che sembra avere la magica capacità di far sognare agli sposi come sarà il risultato finale del loro matrimonio.
Nel film, purtroppo, non si capisce molto in cosa consista esattamente questo lavoro e dobbiamo aspettare ancora qualche anno prima che approdi anche in Italia.

Arrivata in Italia, la professione diventa nuovamente famosa con un noto reality in cui per esigenze televisive viene mostrata solo una parte del nostro complicato lavoro, quella più “modaiola” e frivola (passami il termine) e poco altro.

Ecco perchè da quel momento le wedding planner hanno cominciato a spuntare come funghi!

Eppure, credimi, molte di loro chiudono nel giro di pochi mesi.
Sapevi che in realtà l’80% delle agenzie di wedding planning chiude entro 6 mesi dall’apertura e che del restante, il 70% è destinato a chiudere entro l’anno?
Questi dati, cavolo, lasciano davvero poca speranza a chi apre un’agenzia di questi tempi.
Eppure ogni mese ne apre una nuova, destinata spesso alla stessa sorte nel giro di qualche tempo.

Perché ci sono lati del nostro lavoro che a volte ti fanno davvero pentire di aver scelto di metterti in proprio e che ti farebbero desiderare di mollare tutto!
Il mio è un lavoro complicato ed estremamente delicato, fatto di equilibri fra i committenti e i loro fornitori, di situazioni complicate da gestire, ma allo stesso tempo di grandissime soddisfazioni.

Io scommetto che non immaginavi che nel mio lavoro:

Tutto inizia dalla logistica

Niente fiocchetti, colori, mood board o altri. Il vero nocciolo di un evento è la logistica. Un matrimonio, un compleanno, un evento aziendale, funzionano bene solo se la scaletta è precisa e tutti i fornitori hanno la possibilità di lavorare con i tempi e i modi giusti.
In particolare lavorando nei castelli, molta parte del nostro lavoro consiste nel risolvere tutte le possibili problematiche di natura organizzativa, come i tempi, i modi, gli spazi, i wifi che non funzionano, le attrezzature, la logistica della cucina.
Insomma, tanto e tanto lavoro di precisione.

Non ci sono giorni di festa

Proprio come per i ristoratori e per le categorie che lavorano per l’entertainment, anche il nostro lavoro non conosce giorni di pausa.
Puoi vedermi indaffarata per un compleanno alla sera di un sabato, lavorare ad un matrimonio alla domenica e poi ancora il giorno dopo per un evento aziendale!
A volte i ritmi sono forsennati, perché un evento inizia qualche ora dopo che il precedente è terminato, ma alla fine la soddisfazione è così grande che non rinuncerei ad un solo giorno passato al lavoro!

Ogni cliente è unico

Nel nostro lavoro i clienti sono davvero dei casi unici e non solo dei numeri. Per chi come noi lavora proprio nella customizzazione (ovvero la personalizzazione) di un evento, ogni esigenza, idea e gusto personale del cliente diventa estremamente importante.
Non posso organizzare un evento per te se non ti conosco a fondo e non so assolutamente tutto di quello che ti aspetti!
Quindi NO alla superficialità, il nostro metodo è incentrato sull’approfondimento delle TUE esigenze.

Sono sempre pronta a tutto

Lo sapevi che ai miei eventi porto sempre il mio kit di emergenza personale?
Ebbene si, nella mia cassetta”degli attrezzi” è contenuto davvero di tutto.
Dai martelli per un chiodo che sporge all’ultimo, alle fascette da elettricista, alle prolunghe e alle lampadine, si passa al set da cucito, fino allo smacchiatore per gli abiti, i salvatacchi e persino lo shampoo per problemi dell’ultimo momento!
Quando vivi tanti eventi impari ad essere pronta a tutto e ad organizzarti per qualsiasi evenienza, così insieme a me sei sempre in una botte di ferro, qualsiasi cosa dovesse capitare!